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Meteo: ciclone mediterraneo pronto a fare sfracelli. Piogge torrenziali in arrivo. Ecco dove


di  Redazione, 16-01-2025 ore 10:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Il Mediterraneo si prepara a vivere un nuovo episodio di maltempo intenso, causato da un ciclone che sta prendendo forza sulle acque occidentali. Le previsioni indicano un weekend critico per gran parte del Sud Italia, con piogge torrenziali che colpiranno in particolare Sicilia, Basilicata e Puglia. Il fenomeno, alimentato da un afflusso di aria calda e umida proveniente dal Sud, promette di portare disagi e accumuli significativi di pioggia, ma un miglioramento è atteso già da lunedì.

La genesi del ciclone mediterraneo

Il ciclone, noto anche come “Medicane” (contrazione di Mediterranean Hurricane), è un fenomeno atmosferico sempre più frequente nei nostri mari. Questa volta, il vortice si è sviluppato sulle acque del Mediterraneo occidentale, complice la presenza di temperature marine ancora superiori alla media stagionale e di un’area di alta pressione bloccata sull’Europa orientale. Il risultato? Il ciclone sta richiamando masse d’aria calda e carica di umidità da sud, creando le condizioni ideali per forti precipitazioni.

Le aree più colpite

Secondo gli ultimi modelli meteo, il ciclone inizierà a mostrare i suoi effetti già da venerdì, con un’escalation nel corso del weekend. Sicilia, Basilicata e Puglia saranno le regioni più colpite, con piogge torrenziali che potranno causare allagamenti, frane e disagi alla viabilità.
    •    Sicilia: Le zone orientali dell’isola, tra Catania, Siracusa e Ragusa, potrebbero essere interessate da veri e propri nubifragi. Gli accumuli di pioggia potranno superare i 100 mm in poche ore, con il rischio di esondazioni lungo i corsi d’acqua minori.
    •    Basilicata: Qui l’area più critica sarà il Metapontino, dove le precipitazioni intense rischiano di mettere sotto pressione un territorio già fragile dal punto di vista idrogeologico.
    •    Puglia: La situazione sarà simile lungo il versante ionico e nelle province di Taranto, Brindisi e Lecce. Le piogge persistenti, unite a venti forti da sud-est, potrebbero causare mareggiate lungo le coste esposte.

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Le cause di un evento così intenso

La configurazione meteorologica attuale è particolarmente favorevole a eventi di questa portata. Il ciclone è “bloccato” da una zona di alta pressione sull’Europa orientale, che impedisce al vortice di spostarsi rapidamente verso est. Questo stallo atmosferico permette al sistema di convogliare per giorni aria molto umida e instabile verso l’Italia meridionale, amplificando il rischio di precipitazioni abbondanti e persistenti.

Venti forti e mareggiate

Non saranno solo le piogge a creare problemi. I venti, che soffieranno con raffiche fino a 80-100 km/h, contribuiranno a rendere il weekend particolarmente difficile, soprattutto lungo le coste ioniche. Le mareggiate potrebbero interessare diverse località costiere, rendendo impraticabili spiagge e infrastrutture vicine al mare.

Miglioramento da lunedì

Fortunatamente, questo episodio di maltempo non durerà a lungo. A partire da lunedì, il ciclone inizierà a perdere forza, grazie all’ingresso di correnti più secche da ovest. Le piogge si attenueranno gradualmente, lasciando spazio a schiarite diffuse. Tuttavia, la tregua potrebbe essere solo temporanea, con nuove perturbazioni già in agguato per la seconda metà della prossima settimana.

Consigli pratici

Data la gravità delle previsioni, è importante prepararsi adeguatamente:
    •    Evitare spostamenti non necessari nelle zone a rischio.
    •    Controllare il deflusso delle acque nei pressi di abitazioni e attività commerciali.
    •    Prestare attenzione a eventuali aggiornamenti della Protezione Civile.

Il weekend si preannuncia dunque complicato, ma con un po’ di prudenza e preparazione si potrà affrontare al meglio questa nuova sfida meteorologica.




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